
(ANSA) - ANCONA, 17 NOV - Il card. Edoardo Menichelli,
originario di San Severino Marche, e membro della assemblea
generale straordinaria del sinodo dei vescovi, e il segretario
generale dell'Anci Marche e coordinatore nazionale dei direttori
e segretari delle Anci regionali italiane Marcello Bedeschi sono
tra i destinatari del premio internazionale 'Giovanni Paolo II'.
La cerimonia di consegna, organizzata dall'associazione
socioculturale ad indirizzo artistico Aglaia di Scafati, con il
patrocinio dell'Unci di Treviso e Udine, รจ stata ospitata nella
cattedrale di San Ciriaco, ad Ancona. Il conferimento del premio
รจ stato preceduto da una celebrazione eucaristica, presieduta da
Menichelli e concelebrata da mons. Angelo Spina, arcivescovo
metropolita di Ancona-Osimo, da monsignor Giancarlo Vecerrica,
vescovo emerito di Fabriano-Matelica, e da altri sacerdoti della
diocesi. Dal 2005, l'associazione Aglaia riconosce l'operato di
personaggi del mondo della Chiesa, delle istituzioni, della
politica, della cultura, delle professioni, dell'arte, che si
sono distinti per aver tutelato e promosso la sacralitร della
vita in armonia con i principi cristiani della Chiesa cattolica.
Tra gli insigniti piรน prestigiosi delle passate edizioni, papa
Benedetto XVI e papa Francesco ma anche tanti, volontari,
operatori sanitari, sacerdoti, missionari, imprenditori e
rappresentanti istituzionali. Le motivazioni del premio a
Menichelli fanno riferimento al suo "amore per la vita e la
famiglia e il suo impegno per cercare di risolvere il problema
dei matrimoni falliti e ridare la pace alle persone che hanno
sperimentato un fallimento e una famiglia disgregata", oltre
all'attenzione "per le persone piรน fragili".
Nella sua omelia Menichelli ha ricordato che Wojtyla "aveva a
cuore la difesa della vita e la centralitร della famiglia nella
societร e nella Chiesa. La vita รจ intoccabile ed รจ importante
oggi annunciarlo, in un momento in cui ognuno pensa di farne ciรฒ
che vuole. Dobbiamo difendere la duplice sacralitร della vita e
della famiglia ed educare i giovani". (ANSA).