
(ANSA) - ROMA, 05 NOV - Sarà un seminario dell'Università La
Sapienza di Roma-Dipartimento di Comunicazione e Ricerca
Sociale, sull'Hallyu, l'onda coreana, anche cinematografica, che
ha travolto il mondo, a inaugurare la Korea Week che per la
prima volta è dedicata al Cinema. La rassegna, organizzata
dall'Istituto Culturale Coreano, in collaborazione con Asiatica
Film Festival, dal 9 al 14 novembre, presenterà una decina di
opere tra film e documentari sottotitolati, per la maggior parte
inediti in Italia, alla Casa del Cinema di Roma, con ingresso
gratuito fino ad esaurimento posti. In programma anche i
cortometraggi del K-Lab, un laboratorio "didattico
esperienziale, realizzato dal Centro Sperimentale di
Cinematografia, con la direzione artistica di Maurizio Nichetti.
"Ci è sembrato doveroso da parte nostra - spiega Choong Suk
Oh, direttore dell'Istituto Culturale Coreano - presentare
questo mondo che, pur avendo avuto in questi ultimi anni un boom
di notorietà a livello mondiale con film come 'Parasite' e
'Minari' o ancor più recentemente con drama come 'Squid Game',
ha ancora molti lati affascinanti da scoprire. E per questo ci
siamo affidati alla conoscenza e all'esperienza di Italo
Spinelli, una delle figure più esperte del cinema asiatico,
direttore artistico di Asiatica Film Festival".
Nell'ambito del Korea Week Cinema anche cinque cortometraggi
in cui la Corea è stata narrata, con gli occhi di giovani
registi italiani. "In occasione della Korea Week verranno
proiettati film che rappresentano varie sfaccettature
dell'identità , non solo cinematografica, del paese" dice Italo
Spinelli.
Tra i film in anteprima 'Introduction' di Hong Sang-soo,
regista sceneggiatore pluripremiato nei maggiori festival
(Berlino, Cannes, Venezia, Locarno, Busan). E poi l'esordio
della regista Lim Sun-ae con 'An Old Lady', 'Homeless' di Lim
Seung-hyeun, 'Ebbro di vino e di donne' ('Chihwaseon')
considerato il capolavoro di Im Kwont'eek, 'Fighter' di Yun
Jero. Tra i documentari, 'My Love don't cross that river' di Jin
Mo-young su una coppia sposata da 76 anni. Completano la
rassegna, tra gli altri, il film cult 'Hanyo' di Kim Ki-young,
che nel 1960 ha contribuito alla creazione di una filmografia
nazionale. (ANSA).