Tff: cercatori di tartufo bianco, antieroi con cane giusto - TV KriTere.com

(ANSA) - ROMA, 14 NOV - Sono un po' degli antieroi con i loro
acciacchi, i cercatori di un oro che si chiama tartufo bianco
d'Alba e che si trova solo se ti fai amica la notte e hai il
cane giusto. Insomma con TRUFFLE HUNTHERS - anteprima il 15
novembre della trentanovesima edizione del festival di Torino
(26 novembre - 4 dicembre ) e poi in sala dal 18 con Warner Bros
- si entra nella poesia, questa volta raccontata dai
documentaristi americani, Michael Dweck e Gregory Kershaw.
Prodotto da Sony Pictures - con Luca Guadagnino produttore
esecutivo - il docu già in corsa per una nomination agli Oscar,
ci porta nei boschi del Piemonte, dalle Langhe al Monferrato,
dove si trova appunto il tartufo d'Alba, un fungo spontaneo che
non si mostra perché nasce e vive sottoterra. Qui un cercatore,
guidato solo dal fiuto del suo cane, si addentra nel bosco alla
ricerca di una sorta di miracolo che diventa sempre più raro e
difficile.
I 'trifolau', questo il nome dei cercatori, va detto, sono tutti
over settanta con una loro particolare pazzia. Lontani dal mondo
digitale preferiscono ancora il contatto diretto e coltivano
anche altri interessi - c'è chi suona la batteria e chi scrive
poesie su una vecchia Olivetti - ma tutti hanno una
preoccupazione, quella di essere degli epigoni e che il loro
mondo stia davvero finendo grazie al cambiamento climatico e
alla deforestazione. (ANSA).