Zaki, amico Hazem Abbas, sue condizioni peggiorano - Cronaca KriTere.com

(ANSA) - ROMA, 05 DIC - "Sono passati quasi due anni da
quando Patrick è stato rapito e imprigionato. È in carcere solo
perché è un attivista politico e per i diritti umani. Le sue
condizioni fisiche e mentali peggiorano ogni giorno di più. Oggi
sappiamo che è stato spostato dalla prigione del Cairo a quella
di Al Mansura, in preparazione del processo di martedì. Abbiamo
anche saputo che è stato aggredito e brutalmente picchiato dalla
polizia". E' la dichiarazione-appello del giovane egiziano
Mohamed Hazem Abbas - amico fraterno di Patrick Zaki e membro
della Campagna della Libertà per Patrick - lanciata il 5
dicembre alla fiera della piccola e media editoria 'Più libri
più liberi'.
"Siamo fiduciosi che la pressione internazionale, se fatta in
modo giusto, sia la chiave per il suo rilascio dalla prigione.
Molti dei diritti che abbiamo qui in Europa sono dati per
scontati. Chiediamo a tutti di essere la voce di Patrick e dei
60mila prigionieri politici in Egitto. Non dimentichiamo
l'eroismo di questi combattenti".
E, ha continuato Mohamed Hazem Abbas, "come membri della
Campagna della Libertà per Patrick rinnoviamo le nostre domande
per l'immediato rilascio di Patrick e la caduta di tutte le
accuse verso di lui" e "invitiamo tutti a partecipare alla
protesta di domani, 6 dicembre, ai Giardini Margherita a
Bologna. Non ti abbiamo mai dimenticato e non ti dimenticheremo
mai". (ANSA).