In calo nel 2021 i film di donne registe - TV KriTere.com

(ANSA) - NEW YORK, 03 GEN - Dopo i successi al box office e
ai premi del 2019 e 2020, i film di donne registe segnano una
ritirata: sono state appena il 12%, contro il 16% dell'anno
scorso, le pellicole dirette da donne entrate nella classifica
dei 100 top campioni di incassi nell'anno che si è appena
concluso. La battuta d'arresto è al centro di uno studio
intitolato "Celluloid Ceiling" (soffitto di celluloide) e
pubblicato per il 24/o anno consecutivo dal San Diego State's
Center for the Study of Women in Television and Film.
Una percentuale leggermente maggiore di donne registe è stata
registrata allargando i film in esame ai 250 più redditizi del
2021: sono state il 17% contro il 18% del 2020. Il dato in
arretramento va in controtendenza con la presenza di film
importanti, seppure usciti a fine anno quando la variante
Omicron è tornata a far danni per gli esercenti, come il western
"Il Potere del Cane" di Jane Campion con Benedict Cumberbatch e
Kirsten Dunst e "La Figlia Perduta" di Maggie Gyllenhaal tratto
dall'omonimo romanzo di Elena Ferrante, entrambi potenziali
candidati agli Academy Awards, o come "Eternals" di Chloé Zhao
per la Marvel e l'horror "Candyman" dell'afro-americana Nia
DaCosta che hanno conquistato il box office. Questi successi
restano però l'eccezione alla regola. (ANSA).