Torna Hotel Transylvania, con Dracula 'umano' per caso - TV KriTere.com
(di Francesca Pierleoni)
(ANSA) - ROMA, 14 GEN - Anche Dracula, dopo più di un
centinaio di secoli di attività con il suo albergo per mostri,
pensa alla pensione... ma andarci si rivela molto più complicato
del previsto. E' il punto di partenza di Hotel Transylvania -
Uno Scambio Mostruoso di Derek Drymon e Jennifer Kluska, quarto
e ultimo capitolo, che ha appena debuttato in esclusiva su
Amazon Prime Video, della saga animata comedy creata da Genndy
Tartakovsky (qui sceneggiatore e produttore esecutivo). Una
serie di film che dal debutto nel 2012 ha incassato oltre un
miliardo e 300 milioni di dollari.
Portare icone delle storie horror in commedia non è certo
una novità (da La famiglia Addams a Frankenstein Junior), ma
Tartakovsky ha conquistato un pubblico di tutte le età
declinandole in una dimensione famigliare per tutte le età. Un
percorso narrativo basato sull'accettazione dell'altro e della
diversità, nel quale il principe delle tenebre e i suoi amici
hanno dovuto superare sempre più la diffidenza verso gli
'strani' e 'terrificanti' umani. Dracula (che ha la voce in
originale di Brian Hull e in italiano di Claudio Bisio), ormai
nonno, si è dovuto abituare (o così' sembra) all'irrefrenabile
umano Johnny marito della brillante figlia Mavis (in originale
doppiata da Selena Gomez e in italiano da Cristiana Capotondi) e
sembra pronto a cedere alla coppia la gestione dell'albergo per
godersi i secoli di pensione con la moglie Ericka. Il piano però
cambia all'improvviso per una serie folle ed esilarante di
eventi, equivoci e bugie, amplificata da una pazza invenzione
dello scienziato uomo/macchina, bisnonno di Ericka, Van Helsing.
Suocero e genero (ma non solo) si ritrovano umani e mostri a
parti invertite, con Dracula trasformato in un attempato
sessantenne con capelli radi e pancetta e Johnny come drago che
continua a mutare guidato dalle sue emozioni. (ANSA).