Pattinson, Batman il mio ruolo più importante e claustrofobico - TV KriTere.com

(ANSA) - ROMA, 25 FEB - "Sì. Solo vedendo i poster mi rendo
conto che sta succedendo davvero e che io ho fatto Batman. Penso
che sarà emozionante per i fan vedere quanto questo personaggio
sia stato reso moderno dalla rilettura di Matt Reeves. E'
comunque il ruolo più importante della mia vita e sono contento
di esserci arrivato a quest'età (35 anni ndr), perché penso che
se fossi stato più giovane non sarei stato in grado di reggere
tutta questa pressione". Così stasera Robert Pattinson nella
global conference tenutasi a Londra di THE BATMAN di Matt
Reeves, in sala dal 3 marzo con la Warner Bros. Insieme
all'attore che interpreta Bruce Wayne / The Batman, all'incontro
on line anche Zoe Kravitz (Selina Kyle / Catwoman), Paul Dano
(Edward Nashton / l'Enigmista) e Jeffery Wright (tenente James
Gordon).
La pellicola, reboot della serie cinematografica, mostra un
Batman giovane che si è comunque affermato come incarnazione
della vendetta tra i concittadini di quella Gotham City ricca
più che mai di corruzione".
E ancora l'attore inglese sulla difficoltà fisica di questo
ruolo: "Sempre di notte, buio tutto il tempo, mi sono sentito
molto solo. Non mi era permesso uscire dallo studio con la tuta
addosso, quindi sapevo a malapena cosa stava succedendo intorno.
Mi hanno costruito cosi una piccola tenda sul lato del set dove
potevo andare a decomprimermi. E poi quella maschera di
pipistrello, una vera tortura!". (ANSA).