Audiard, la mia storia d'amore multietnica e liquida - TV KriTere.com

(ANSA) - ROMA, 23 MAR - Mentre Jean-Jaques Annaud ci porta
nel disastro di Notre-dame in fiamme, Jacques Audiard in PARIGI
13° Arr. si allontana volutamente dal centro della capitale di
Francia e ci fa vedere, in bianco e nero, il quartiere di Les
Olympiades (noto per le otto torri residenziali costruite tra il
1969 e il 1974 per celebrare i giochi olimpici), in cui i
giovani sono 'liquidi' e precari in tutto: lavoro, sesso e
affetti.
"Il film nasce da due desideri sovrapposti - dice a Roma il
regista di questo suo film, già in concorso a Cannes e in sala
da domani con Europictures -: fare una storia d'amore e poi
ambientarla in una Parigi non museale, come se fosse Shanghai".
Cosa succede nel film basato su KILLING AND DYING, raccolta di
racconti grafici del fumettista newyorkese Adrian Tomine? Si
intrecciano le storie passional-sentimentali ed erotiche di tre
giovani personaggi. Intanto c'è l'asiatica Émilie (Lumina Wang),
che lavora in uno squallido call-center e si ritrova ad
affittare una stanza a un giovane e fascinoso professore
nord-africano, Camille (Makita Samba). Tra loro è subito sesso,
ma poi nella vita del professore, diventato immobiliarista,
entra la bella Nora (Noémie Merlant). Ma non finisce qui, per
Nora arriva pure il 'porn revenge' con tanto di video messo in
rete che la mostra mentre fa sesso con uno sconosciuto che
l'ha scambiata per la "cam girl" Amber Sweet, che le somiglia
molto e con la quale instaurerà, tra le mille fragili relazioni
del film, una sana e normale amicizia.
I personaggi del film? "Sono molto chiacchieroni, narcisisti,
convinti di essere anche molto intelligenti: in realtà sono
immaturi, ancora adolescenti. Adorano molto parlare, perché
convinti che il silenzio sia già l'inizio della morte, e per
questo a volte magari dicono grandi cavolate. Per me invece è
tutto diverso, l'intelligenza e il fascino passano attraverso la
parola".
Nel futuro di Audiard un nuovo progetto: "Una commedia musicale
che girerò in Messico, con cast ancora da definire. Ho un po' di
timore perché le commedie non è che mi piacciano molto, staremo
a vedere", (ANSA).