Serra Yilmaz, doverosi e necessari i film sui femminicidi - TV KriTere.com

(ANSA) - CAGLIARI, 05 MAG - Uno sguardo d'autore su
femminicidio e violenza contro le donne tra note di cronaca,
rievocazioni e un omaggio a celebri artiste del passato.
Proseguono a Cagliari le riprese del nuovo film di Giovanni
Coda, "La sposa nel vento". Nel cast spiccano i nomi di Serra
Yilmaz, amata interprete dei film di Ferzan Ozpetek e l'attore
romano Lorenzo Balducci, voci narranti per lo più fuori campo.
"C'è più che mai bisogno di film che affrontino il dramma dei
femminicidi, perché non sono affatto diminuiti, al contrario,
sono più numerosi di una volta", afferma in un colloquio con
ANSA l'attrice turca, tra i protagonisti della serie tv tratta
dal film cult "Le fate ignoranti".
Attrice di teatro e cinema, da sempre impegnata nel campo dei
diritti civili, si rivolge idealmente ai genitori ribaltando gli
stereotipi culturali: "Non dire a tua figlia di vestirsi in
maniera meno provocante, di' piuttosto a tuo figlio di
comportarsi bene, da galantuomo, di avere una relazione
paritaria, perché quando non c'è consenso c'è violenza", spiega.
Prodotto da Movie Factory Roma, "La sposa nel vento", in
uscita il prossimo novembre, è l' ultimo capitolo della trilogia
cinematografica firmata dal regista cagliaritano sulla violenza
di genere.
Lorenzo Balducci, impegnato anche nel tour italiano della
stand up comedy "Allegro, non troppo", ha raggiunto la troupe a
Cagliari, uno dei set del film oltre a Ulassai, Ingurtosu, e il
paese fantasma di Gairo Vecchio. "Il film di Giovanni Coda
propone uno sguardo crudo e onesto sul femminicidio, una tema
attualissimo che mi sta molto a cuore", sottolinea l' attore che
rievoca un episodio legato ai suoi anni universitari. "Una mia
amica subì un tentativo di violenza nell'androne del suo palazzo
- ricorda - fu uno shock. Oltre alla violenza c'è tutto un
carico emotivo che una donna si porta appresso difficile da
risanare. Per questo non sono mai troppe le iniziative, i film,
gli spettacoli, gli incontri, con al centro il tema della
violenza di genere. Una vera e propria piaga sociale che si fa
ancora fatica a debellare. Per tanti passi avanti se ne fanno
altrettanti indietro". (ANSA).