Natalie Snider, una donna americana di 42 anni, si è trovata a vivere un'avventura inaspettata dopo aver postato una foto su Instagram di un Beduino a cavallo durante una visita a Petra, in Giordania. La storia inizia con un semplice "mi piace" e un commento da parte di Feras Boudin, un uomo di 32 anni che ha riconosciuto se stesso nella foto. Questo scambio innocente ha dato il via a una relazione che ha portato Natalie a trasferirsi in una caverna, abbandonando la sua vita precedentemente cosmopolita.
La Magia di un "Mi Piace"
Natalie, mentre si godeva il suo viaggio, non si aspettava certo che un "mi piace" potesse cambiare la sua vita. Dopo 18 mesi di conversazioni online, ha deciso di visitare Feras nel settembre 2021. "Ho sempre avuto una passione per l'archeologia e il Medio Oriente," racconta Natalie. "Quando ho visto Feras sulla sua cavalla, ho pensato: 'Che figura affascinante!' Ma non avrei mai immaginato che avrei finito per vivere in una caverna!"
La Vita nella Caverna
La caverna in cui ora vivono Natalie e Feras è dotata di due camere da letto, un bagno funzionante con acqua di sorgente e persino un balcone che si affaccia sul deserto. "È come vivere in un film," dice Natalie con una risata. "Chi avrebbe mai pensato che avrei scambiato il mio appartamento in Florida per una caverna con cammelli e muli?"
Feras, cresciuto in quella caverna, è entusiasta della vita che conduce. "Chiamo questa caverna 'Il Palazzo'," dice ridendo. "Abbiamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno: tranquillità, natura e una comunità incredibile."
Un Mondo Diverso
Per Natalie, la transizione è stata significativa. Ha vissuto in Italia, Nuova Zelanda, Florida e Germania prima di stabilirsi nella caverna. "La vita qui è molto diversa," ammette. "Non ci sono negozi a portata di mano e non puoi semplicemente ordinare da Uber Eats." Tuttavia, ha scoperto che la semplicità della vita beduina le ha insegnato ad apprezzare le cose più importanti.
"Quando vivevo in città, ero circondata da persone ma mi sentivo sola," riflette. "Ora condivido i pasti e le storie con la mia comunità beduina. È come se fossimo tutti parte di una grande famiglia."
L'Avventura Continua
Natalie ha anche avviato un'attività turistica per mostrare ai visitatori l'autenticità della cultura beduina. "Quando sono in Giordania, aiuto nei tour," spiega. "Quando sono fuori, mi occupo del lavoro d'ufficio." La sua vita è diventata un equilibrio tra avventura e lavoro.
Durante l'inverno, la coppia si trasferisce in un ostello che hanno affittato per dieci anni in un villaggio vicino. Ma quando arriva la primavera, tornano nella loro amata caverna. "È come avere due case," scherza Natalie.
Riflessioni Finali
Guardando indietro alla sua vita precedente, Natalie si rende conto di quanto sia cambiata. "In città ero definita da ciò che possedevo: vestiti, auto, gadget," dice. "Ma qui nella caverna è tutto basato su ciò che vivo." La sua storia è diventata un esempio ironico di come l'amore possa portare a decisioni inaspettate.
"Chi avrebbe mai pensato che il mio sogno sarebbe stato quello di vivere in una caverna?" conclude con un sorriso.